via Vasco De Gama (ex via Scalone)
Vasco da Gama nacque molto probabilmente nel 1469 in una località chiamata Sines, in Estremadura. La sua era una famiglia nobile e i suoi antenati erano stati navigatori e uomini d’arme. Fedele alla tradizione familiare da giovane partecipò ad alcune spedizioni portoghesi sulle coste occidentali dell’Africa. Don Vasco da Gama, spesso erroneamente citato nella forma spagnola «de Gama», conte di Vidigueira e viceré delle Indie Orientali (Sines, c. 1469 – Cochin, 24 dicembre 1524), è stato un esploratore portoghese, primo europeo a navigare direttamente fino in India doppiando Capo di Buona Speranza. Il suo primo viaggio in India, intrapreso tra il 1497 e il 1499, fu il primo in cui si raggiunse l’Asia dall’Europa attraverso una rotta oceanica, collegando, quindi, via mare l’Occidente e l’Oriente. Ciò è ampiamente considerato una pietra miliare nella storia del mondo, in quanto segnò l’inizio di una fase di multiculturalismo globale basata sui viaggi per mare. La scoperta della rotta marittima verso l’India aprì dunque un’era di imperialismo globale permettendo, nel contempo, ai portoghesi di stabilire un impero coloniale di lunga durata in Asia. La violenza e i sequestri compiuti da Gama e dai suoi successori conferirono una cattiva fama ai portoghesi tra i regni indigeni dell’India. Percorrere la rotta oceanica permise ai portoghesi di evitare di navigare attraverso un Mediterraneo altamente conteso e la pericolosa penisola araba. La somma delle distanze percorse nei viaggi di andata e di ritorno ha reso questa spedizione il viaggio oceanico più lungo mai effettuato fino ad allora, molto più lungo di un viaggio completo intorno al mondo attraverso l’Equatore.