Arco Castello (ex via XXIII Marzo)
E’ il tratto di strada su cui sboccano le vie Tenente Petrone e Piscopo, che conduce alla porta attigua al Barbacane, immettendosi in via Arcivescovado e in Largo Castello. Durante il periodo fascista, questo breve tratto era intitolata al 23 Marzo 1919, a ricordo della Fondazione. Fasci italiani di combattimento è stato un movimento politico fondato a Milano da Benito Mussolini, erede diretto del Fascio d’azione rivoluzionaria del 1915. Il 9 novembre 1921 si trasformò in Partito Nazionale Fascista. Il 23 marzo 1919 nella sala riunioni drl Circolo dell’alleanza industriale, in piazza San Sepolcro a Milano, furono ufficialmente fondati i Fasci italiani di combattimento. Tra i fondatori troviamo persone di diversa estrazione sociale ed orientamento politico, a riflesso di un certo eclettismo ideologico di questa fase originaria; tra i primi aderenti ci furono anche cinque ebrei. In breve tempo, in tutto il mese di aprile in diverse città aprirono diverse sezioni, anche se le adesioni non furono massicce. Accanto ai Fasci di combattimento sorsero affiancate numerose associazioni, con lo scopo di reagire ai tentativi insurrezionali del Partito Socialista Italiano. Queste ultime erano costituite principalmente da leghe di reduci e associazioni patriottiche e studentesche.