corso Lorenzo Fazzini
Lorenzo Fazzini nacque a Vieste, in Capitanata, da Tommaso e Porzia Medina, che appartenevano a due delle famiglie più agiate della città. Ebbe tre fratelli minori, Gaetano, Antonio e Matteo; Gaetano e Antonio in seguito collaborarono alla scuola fondata da Lorenzo a Napoli. Lorenzo Fazzini trascorse l’infanzia a Vieste. Il suo talento per la matematica fu notato fin dai primi anni; i genitori decisero quindi di far proseguire i suoi studi in ambienti che potessero garantire una formazione adeguata. Fazzini si trasferì così a Foggia, poi a Benevento e in ultimo nel seminario di Nusco, nel Principato Ultra. Qui trascorse l’adolescenza approfondendo anche lo studio dei classici. A diciotto anni, terminato il seminario, Fazzini tornò a Vieste. Lì, poco dopo il suo rientro, recitò in Duomo un’orazione in lode dell’Arcangelo Michele che fu molto apprezzata dal clero e dai fedeli. Lorenzo Fazzini ebbe anche contatti con illustri scienziati, fra cui il toscano Nobili e il francese Arago e fece del magnetismo studi particolari, innumerevoli esperienze, coronate da varie scoperte. Dimostrò errata la teoria dell’inglese Faraday sul Magnetismo di Rotazione (scoperto da Arago), circa l’attribuizione all’elettricità. Importanti furono le scoperte sulla repulsione tra la luce e il magnetismo, sulla virtù magnetica della terra; il potere del magnetismo terrestre sui corpi non magnetici; i fenomeni dell’attrazione e repulsione e quelli dei conduttori mobili o astatici di Ampère. Il 4 maggio del 1837, Fazzini morì di colera, di cui era ammalato da mesi, durante la prima grande epidemia del morbo in Italia.