Vieste è situata geograficamente a 41° 53′ 18″ Nord e a 16° 11′ 06″ Est ed è in una posizione molto felice, alla punta più orientale del Gargano, proiettata di slancio nel mare e si adagia su un declivio che da circa 50 metri di altitudine scende dolcemente fino a farsi lambire per più dei tre quarti dal mare. A Nord-Ovest il litorale si estende per circa due chilometri fino alla punta di San Lorenzo. Dopo aver superato il porto che esplica attività commerciali e turistiche, costeggia la baia di Marina Piccola che si apre a semicerchio fra le punte di S. Croce e di S. Francesco illuminate dal Faro situato sul basso isolotto di S. Eufemia. Dalla punta di San Francesco, scendendo verso Sud, il mare bagna la costa alta e a strapiombo, su cui si affaccia il centro antico, fino al monolito del Pizzomunno e prosegue poi con il vasto e lungo arenile della spiaggia del Castello o della Scialara per oltre 4 km fino al Ponte. Sembra addormentata e magica sotto gli occhi vigili e possenti del Castello che dalla cima del promontorio domina da secoli. A Nord, “Fora la Porta”, è il rione che è sorto nel secolo scorso e ai primi del ‘900: lineare, rigido, formato a scacchiera, con strade ampie e asfaltate. Le abitazioni a due e tre piani, sono di fattura semplice, ma comode e decorose e il bianco prevalente delle facciate esterne dona loro maggior limpidezza. La parte moderna, nuovissima della città, si estende in un ampio arco che va da Sud ad Ovest, della spiaggia del Castello alla Madonna della Libera, dal Carmine alla Fontana Vecchia fino alla spiaggi di San Lorenzo e oltre il Pantanello. È il comune più orientale del promontorio del Gargano e della provincia di Foggia. La particolare dislocazione urbanistica di Vieste è legata alla natura carsica del Promontorio Garganico, caratterizzato da strati rocciosi spesso erosi dall’azione marina.